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Taxi, Ceccardi (Lega): ‘Uber files’ inquietante, stralciare art. 10 da Ddl Concorrenza

Taxi, Ceccardi (Lega): ‘Uber files’ inquietante, stralciare art. 10 da Ddl Concorrenza 1280 720 redazione web

Taxi, Ceccardi (Lega): ‘Uber files’ inquietante, stralciare art. 10 da Ddl Concorrenza

“Quanto emerge dall’inchiesta giornalistica sugli ‘Uber files’ è inquietante e invita a riaprire una riflessione più approfondita sulla regolamentazione del settore: un motivo ulteriore per arrivare allo stralcio dell’articolo 10 del Ddl concorrenza”. Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega.
“La strada giusta per la riforma del settore -continua Ceccardi– è quella tracciata dalla legge 12 del 2019, che aveva ricevuto anche l’ok della Commissione europea. Anzi, proprio dal punto di vista comunitario, non vi è alcuna ragione per andare verso una liberalizzazione selvaggia del settore. In una risposta ad una mia interrogazione -sottolinea Ceccardi– la Commissione Ue ha confermato che non ci sono atti vincolanti e non sono previste direttive rispetto alla liberalizzazione del servizio nei prossimi anni”.
“Sbaglia chi continua a ripetere che la liberalizzazione del servizio ci venga richiesta dall’Europa. La comunicazione 2022/C 62/01 dello scorso febbraio sulla regolamentazione del servizio taxi non rappresenta un atto vincolante, ma solo una posizione”.
“Dobbiamo ascoltare davvero le preoccupazioni e le proteste dei tassisti. Sono più che comprensibili, anche alla luce dell’autunno caldo che si profila tra rincari dei carburanti e inflazione”, conclude Ceccardi.

Ue, Ceccardi (Lega): scegliere donna con hijab per campagna social è da irresponsabili

Ue, Ceccardi (Lega): scegliere donna con hijab per campagna social è da irresponsabili 340 340 redazione web


Ue, Ceccardi (Lega): scegliere donna con hijab per campagna social è da irresponsabili

“L’Europa deve rivendicare, difendere e rilanciare i propri valori che si fondano sulla democrazia, sui diritti civili e sulle libertà individuali. E la libertà, per una donna, nel ventunesimo secolo, significa godere degli stessi diritti dell’uomo, compreso quello di poter condurre una vita normale a volto e capo scoperti. Tutto il resto è schiavitù”.
Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, commentando la campagna social dell’Anno Euro dei Giovani 2022, incentrata su una modella musulmana che indossa un hijab.
“Questa campagna Ue è un insulto anche a quelle donne coraggiose che, anche qui in Italia, hanno avuto il coraggio di denunciare i soprusi e le violenze subite in famiglia, perché si rifiutano di portare il velo o di accettare un matrimonio combinato. Ecco, una vera campagna sui valori liberali che hanno fondato l’Europa dovrebbe promuovere messaggi a sostegno dell’emancipazione femminile anche negli ambienti musulmani, e non far passare da piacevole normalità certi simboli di sottomissione della donna”.

Dl concorrenza, Ceccardi (Lega), Ue conferma: nessun obbligo per taxi. Tutelare operatori è possibile*

Dl concorrenza, Ceccardi (Lega), Ue conferma: nessun obbligo per taxi. Tutelare operatori è possibile* 800 400 redazione web


Dl concorrenza, Ceccardi (Lega), Ue conferma: nessun obbligo per taxi. Tutelare operatori è possibile

“Finalmente arriva anche per iscritto dalla Ue la conferma che ciò che il Parlamento italiano sta discutendo a Roma rispetto alla liberalizzazione del servizio taxi non sia un vincolo che arriva da Bruxelles. Chi a Roma, tra i gruppi parlamentari, insiste nel sostenere che ‘ce lo chiede l’Europa’, è disinformato o è in malafede e se ne deve assumere la responsabilità politica. La Commissione Europea, rispondendo a una mia interrogazione, è chiarissima: non ci sono atti vincolanti in questo senso e non sono previste direttive rispetto alla liberalizzazione del servizio nei prossimi anni. Dopo l’incontro a maggio con rappresentanti del settore taxi e i Dirigenti del Settore Mobilità e Trasporti della Commissione Europea, arriva la conferma scritta di quanto già ci era stato anticipato a voce. La comunicazione 2022/C 62/01 dello scorso febbraio sulla regolamentazione del servizio taxi non rappresenta un atto vincolante, ma solo una posizione. Per questo chiediamo lo stralcio dell’articolo 10 del DL concorrenza che di fatto apre le porte alla concorrenza sleale delle multinazionali nel nostro Paese. I partiti che vogliono insistere nell’approvare questa norma, Pd in testa, se ne dovranno assumere tutta la responsabilità”.
Così in una nota Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, commenta la risposta della Commissione Europea all’interrogazione da lei presentata nelle scorse settimane.

Ceccardi (Lega): no a Ius Scholae e legalizzazione droghe, irresponsabile discuterne ora

Ceccardi (Lega): no a Ius Scholae e legalizzazione droghe, irresponsabile discuterne ora 1080 1080 redazione web


Ceccardi (Lega): no a Ius Scholae e legalizzazione droghe, irresponsabile discuterne ora

“Lo Ius soli, mascherato da Ius Scholae, e la legalizzazione delle droghe leggere, rappresenterebbero un mix esplosivo per la sicurezza del nostro Paese. I dati mostrano in maniera inequivocabile come sia diffusa la delinquenza tra le fasce più giovani della popolazione immigrata, e come, in tutto il mondo, i tentativi di legalizzazione delle droghe si siano accompagnati ad aumento del loro consumo, già troppo elevato”. Lo afferma l’europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi. “
“L’Italia, -ricorda Ceccardi– secondo l’European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction, ha il triste primato, assieme alla Francia, di casi di ragazzi che hanno fumato cannabis per la prima volta a 13 anni, o prima. Ma, al di là del merito delle singole questioni, è gravissimo e irresponsabile che Pd e Cinque Stelle abbiano voluto mettere al centro del dibattito parlamentare argomenti così identitari e divisivi, mentre il sostegno composito al Governo Draghi è nato dall’esigenza di affrontare in maniera unitaria le conseguenze della pandemia”, aggiunge Ceccardi.
“A questo aggiungiamo che le priorità per gli italiani sono altre, dai rincari delle bollette alla siccità che sta mettendo a dura prova i nostri agricoltori ed allevatori. L’operazione che la sinistra vorrebbe mettere in atto è di una gravità inaudita”, conclude Ceccardi.

Lega, Ceccardi: “atto vigliacco contro sede Firenze, fare luce su vicenda”

Lega, Ceccardi: “atto vigliacco contro sede Firenze, fare luce su vicenda” 1512 2016 redazione web


Lega, Ceccardi: “atto vigliacco contro sede Firenze, fare luce su vicenda”

“Esprimo vicinanza a Federico Bussolin e a tutti gli amici fiorentini della Lega, per il vile gesto di ieri sera. Mi auguro che le forze dell’ordine facciano luce al più presto sulla vicenda. E’ un atto gravissimo, anche perché compiuto mentre all’interno della sede di Viale Corsica era in corso una riunione. L’azione della Lega non arretra certo di fronte ad azioni così vigliacche, ma, per piacere, non vengano poi i soliti maestrini a farci lezioni di tolleranza e democrazia”. Così Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, sul tentativo di incendio della sede del partito a Firenze.

Ferrovie, Ceccardi (Lega): per colpa delle politiche del Pd, Toscana rischia ruolo Cenerentola a livello italiano

Ferrovie, Ceccardi (Lega): per colpa delle politiche del Pd, Toscana rischia ruolo Cenerentola a livello italiano 1024 576 redazione web


Ferrovie, Ceccardi (Lega): per colpa delle politiche del Pd, Toscana rischia ruolo Cenerentola a livello italiano

“Per colpa delle politiche del Pd, la Toscana rischia seriamente di diventare la Cenerentola dei collegamenti ferroviari in Italia. Oggi ho partecipato all’incontro tra l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris, e noi parlamentari italiani. Ci sono stati mostrati molti progetti, fondamentali per lo sviluppo del nostro Paese, ma, a un certo punto, guardando la cartina dell’Italia concepita, per i prossimi anni, da Ferrovie, la Toscana viene praticamente saltata. Ci saranno alcuni miglioramenti, peraltro non più rimandabili, come l’elettrificazione di linee che vanno ancora a combustibile, ci sarà il raddoppio di altre ancora a binario unico, ma la Toscana avrebbe bisogno di un serio piano di potenziamento, a cominciare dall’Alta Velocità sulla Costa. E’ sotto gli occhi di tutti che i collegamenti tra un capoluogo toscano e l’altro sono disastrosi”. Lo afferma l’europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi, al termine di un incontro nel quale l’ad di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris, ha illustrato il piano da 190 miliardi di investimenti nel 2031.

“Secondo quanto mostrato da Ferraris -aggiunge Ceccardi- si passerà dalle attuali 4 ore alle 2 ore per Napoli-Bari. Si passerà da un’ora e mezza su Milano Genova a soltanto un’ora. Persino in Sardegna e in Sicilia sono previsti investimenti sull’alta Velocità. Bene, bene… ma la Toscana???”

“Cinque province, Massa Carrara, Pisa, Lucca, Livorno, Grosseto verranno lasciate indietro.
Per raggiungere Firenze da Massa si impiega 1 ora e 50 minuti, da Grosseto 2 ore e mezza.
Di certo non è colpa di Ferrovie, ma di una classe politica regionale che finora non è riuscita a portare investimenti e sviluppo. Sulla costa toscana si mettono i rigassificatori, uno a Livorno e l’altro previsto a Piombino per servire tutta Italia. Come si fa poi a sostenere che il problema dell’Alta Velocità sulla Costa sarebbe di carattere ambientale? Proprio dove si mettono gli impianti di smaltimento rifiuti, in misura ben maggiore rispetto al resto della Toscana? E quando si chiedono benefici e opere di compensazione si rimane a bocca asciutta”.

“Il Partito democratico in Toscana non può continuare a pensare di voler governare la nostra regione in questo modo”, conclude Ceccardi.

Legittima difesa, Ceccardi (Lega) invita a firmare petizione per grazia a gioielliere condannato in via definitiva

Legittima difesa, Ceccardi (Lega) invita a firmare petizione per grazia a gioielliere condannato in via definitiva 1024 768 redazione web


Legittima difesa, Ceccardi (Lega) invita a firmare petizione per grazia a gioielliere condannato in via definitiva

“L’incredibile vicenda giudiziaria di Guido Gianni non può ritenersi conclusa con la sua ingiusta condanna. Chi ha a cuore il tema della sicurezza, per sé, per i propri cari, firmi la petizione lanciata dalla moglie Maria Angela Di Stefano”. Così Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, che ha sottoscritto la petizione su change.org in cui si chiede la grazia al presidente Mattarella per Guido Gianni, il gioielliere di Nicolosi (Catania) che il 18 febbraio 2008 subì una rapina nella propria gioielleria. Gianni è stato condannato a 13 anni, con l’accusa di duplice omicidio, per aver sparato a due rapinatori.
“Ciò che capitò in quella gioielleria, può purtroppo capitare a chiunque. E la posizione mia, della Lega, è sempre stata chiarissima: il sistema giudiziario deve tutelare chi subisce un reato, oltretutto così grave, e non scambiare la vittima per il carnefice. E ci sono casi, come questo, che parlano da soli. Grazie alla legge voluta insistentemente da Matteo Salvini, nel 2019,  i cittadini italiani hanno diritto a vedere riconosciuta la legittima difesa”.

“Il caso di Guido Gianni, che quando entrò nella gioielleria, vide la moglie picchiata dai rapinatori, armati di pistola, non è differente da quello di Graziano Stacchio, Giovanni Petrali, Daniele Ferretti, Fredy Pacini: tutti onesti lavoratori che hanno reagito mentre subivano una rapina, per legittima difesa. Ma, a differenza di loro, a Guido non è stato riconosciuto il diritto alla legittima difesa. In una sentenza come questa, che trasforma in criminale una persona che ha voluto e dovuto semplicemente difendersi, si riassume la cattiva giustizia italiana. Ma non mi voglio arrendere e farò tutto il possibile per sostenere la causa di Guido Gianni”.

Fw:Covid, Ceccardi (Lega): Ue verso estensione di un anno del green pass: follia. Nostro voto contrario

Fw:Covid, Ceccardi (Lega): Ue verso estensione di un anno del green pass: follia. Nostro voto contrario 1024 768 redazione web


Covid, Ceccardi (Lega): Ue verso estensione di un anno del green pass: follia. Nostro voto contrario

“Mentre l’attenzione dell’opinione pubblica intorno al covid si è affievolita, di pari passo con l’andamento della pandemia, l’Unione europea punta a rinnovare, per un anno, il Regolamento attuale sul Certificato Covid Digitale, indicando, sostanzialmente, agli Stati membri di insistere con lo strumento del green pass oltre il prossimo 30 giugno”. Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega (gruppo ID). “Oggi la maggioranza della Commissione Libe si è espressa in tal senso, mentre il nostro gruppo si è opposto ad una decisione folle che rischia di far rivivere ai cittadini europei tutte le inefficienze e le discriminazioni legate ad uno strumento che è fallito da tanti punti di vista”, aggiunge Ceccardi.

“La proposta di soppressione dell’attuale regolamento, avanzata dalla Lega, è stata respinta. La situazione sanitaria -aggiunge Ceccardi- risulta in netto miglioramento. Non si capisce perché continuare con l’utilizzo del certificato Covid che ha fortemente limitato il diritto alla libera circolazione. Come evidenziato dai nostri emendamenti in sede di Commissione, attualmente diversi stati membri non richiedono alcun certificato ai viaggiatori in arrivo”.

“Tuttavia -conclude Ceccardi- i gruppi di maggioranza hanno deciso di acconsentire all’estensione di un anno. La Lega ribadisce la forte contrarietà al prolungamento di uno strumento che non appare più necessario e proporzionato rispetto all’attuale contesto sanitario”.

Amministrative, Ceccardi (Lega): Pardini la persona giusta per portare Lucca fuori da immobilismo

Amministrative, Ceccardi (Lega): Pardini la persona giusta per portare Lucca fuori da immobilismo 1024 656 redazione web


Amministrative, Ceccardi (Lega): Pardini la persona giusta per portare Lucca fuori da immobilismo

“Sono fiera di sostenere Mario Pardini, una persona per bene, un grande imprenditore, che affronta questa sfida unicamente mosso dall’amore per la sua città”. Così Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, oggi a Lucca, assieme a Matteo Salvini, ad un evento elettorale di sostegno alla candidatura di Pardini a sindaco per il centrodestra.
“Mario -ha ricordato Ceccardi- dopo esperienze di successo all’estero è ritornato in Italia per dare un contributo al proprio Paese e in particolare alla propria città natale”
“Di sicuro -ha continuato Ceccardi- i nostri avversari non possono permettersi di dire che Mario Pardini sia una persona impreparata. Se ha fatto così bene nella sua vita professionale e alla guida di Lucca Comics,  chissà che risultati potrà raggiungere come sindaco, con una squadra di centrodestra unita e compatta. Mario ha tutte le capacità per far uscire la città dall’immobilismo di questi anni. E’ vero, è una città bellissima, ma lo è grazie ai lucchesi, che l’hanno resa così, grazie alla loro laboriosità e all’amore per la bellezza. Ma questa bellezza, per tramandarla ai nostri figli, va curata. A Lucca mancano infrastrutture all’altezza di una città e di un territorio che devono esseri connessi col resto della Toscana e dell’Italia. Lucca non può avere delle carenze tali in fatto di ferrovie e di assi viari. Lucca deve tornare al centro della Toscana”. Ceccardi ha quindi rivolto un appello agli elettori di centrodestra di non sottovalutare l’importanza di tornare a votare in caso di ballottaggio: “non possiamo riconsegnare Lucca per cinque anni alla sinistra”.

Referendum, Ceccardi (Lega): due mesi fa francesi al voto senza mascherina, da noi continua terrorismo sanitario

Referendum, Ceccardi (Lega): due mesi fa francesi al voto senza mascherina, da noi continua terrorismo sanitario 1280 720 redazione web


Referendum, Ceccardi (Lega): due mesi fa francesi al voto senza mascherina, da noi continua terrorismo sanitario

“Due mesi fa oltre trenta milioni di francesi sono andati al voto senza l’obbligo di mascherina, ma soltanto, com’è giusto, con un richiamo al buonsenso. E non era ancora arrivata la stagione calda. Naturalmente, quella scelta non ha avuto nessuna ripercussione sulla curva dei contagi in Francia. Cos’abbiamo di differente noi in Italia? Sicuramente un ministro come Speranza che non rinuncia al terrorismo sanitario, anche per scoraggiare gli elettori ad andare alle urne in occasione del referendum. Benissimo ha fatto la Lega a presentare ricorso al Tar, contro l’obbligo di mascherina per andare a votare e per la maturità. E’ veramente incredibile la tortura a cui sono sottoposti ancora i nostri giovani”. Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega.