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Gli ultimi comunicati stampa dell’Europarlamentare Susanna Ceccardi

Sicurezza, Ceccardi (Lega): solidarietà a carabinieri feriti a Porto Santo Stefano

Sicurezza, Ceccardi (Lega): solidarietà a carabinieri feriti a Porto Santo Stefano 1000 563 redazione web


Sicurezza, Ceccardi (Lega): solidarietà a carabinieri feriti a Porto Santo Stefano

“Sempre più spesso le forze dell’ordine devono affrontare scene di follia ormai ordinaria, difficili da gestire e pericolose. Quello che emerge dai video, sui social, e che desta scalpore, ne è soltanto una piccola parte”. Così Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, commenta quanto accaduto a Porto Santo Stefano (Grosseto), dove un energumeno completamente nudo, dopo aver seminato il panico nella zona, ha distrutto a mani nude il parabrezza di un’auto dei carabinieri.

“L’episodio -continua Ceccardi- ricorda quanto accaduto, poco tempo fa, a Signa. Nel caso avvenuto a Porto Santo Stefano, ci sono voluti ben quattro carabinieri due dei quali hanno riportato ferite, per fermare l’uomo. Ai coraggiosi servitori dello Stato -continua Ceccardi- esprimo tutto il mio sostegno e solidarietà. Dovremmo essere tutti grati alle nostre forze dell’ordine, ma non è così, specialmente in Toscana dove una lunga tradizione di sinistra ha sempre demonizzato il lavoro di chi, con sacrificio e impegno, mette a rischio la propria incolumità per la sicurezza dei cittadini”.

Ceccardi (Lega): “Vicina a Israele, un attacco nel giorno dell’Indipendenza”

Ceccardi (Lega): “Vicina a Israele, un attacco nel giorno dell’Indipendenza” 1280 701 redazione web


Ceccardi (Lega): “Vicina a Israele, un attacco nel giorno dell’Indipendenza”

Proprio mentre i cittadini di Israele festeggiavano il giorno dell’Indipendenza, tre persone sono state assassinate e quattro altre ferite, in un attacco terroristico nella città di Elad”, dichiara Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega. “Ci stringiamo attorno alle famiglie delle vittime e preghiamo per i feriti. Sono stati colpiti a tradimento da due uomini, uno armato di pistola e l’altro di accetta, ultimo in ordine di tempo di una serie di attacchi che hanno già provocato 14 morti”. Per Ceccardi: “Israele celebra oggi il 74mo anniversario della sua fondazione, ma questo atto di terrorismo dimostra ancora una volta che sta ancora lottando per la sua stessa sopravvivenza. Siamo con Israele, senza se e senza ma, unica democrazia nel Medio Oriente. E siamo convinti che vincerà la sua lotta contro il terrorismo, un nemico che ha battuto tante volte in passato”

Polonia e Ungheria, Ceccardi (Lega): nel mirino della Commissione Ue solo perché hanno governi di centrodestra

Polonia e Ungheria, Ceccardi (Lega): nel mirino della Commissione Ue solo perché hanno governi di centrodestra 500 326 redazione web


Polonia e Ungheria, Ceccardi (Lega): nel mirino della Commissione Ue solo perché hanno governi di centrodestra

Contro i governi di Polonia e Ungheria è in atto “un accanimento” da parte della Commissione europea, che sta utilizzando “i mezzi più subdoli semplicemente perché queste nazioni hanno governi di centrodestra”. Così Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega (gruppo ID), intervenuta nel corso della discussione in seduta plenaria, in merito alla procedura avviata dalla Commissione Ue nei confronti dei due Paesi accusati di violazione dello Stato di Diritto.

“L’annuncio dell’avvio della procedura -osserva Ceccardi- è arrivato giusto giusto a ridosso della vittoria di Viktor Orban alle recenti elezioni, incredibilmente e vergognosamente. Cos’è se non una punizione e un avvertimento contro quegli elettori che hanno votato contro il volere della sinistra europea?” Eppure, continua l’europarlamentare, “Papa Francesco ha benedetto l’Ungheria e ha regalato un medaglione di bronzo raffigurante San Martino, il protettore dei poveri, a Viktor Orban, al termine di un bellissimo incontro, carico di significato: un vero smacco alla sinistra europea”.

“La Polonia -ricorda Ceccardi- ha accolto 3 milioni di profughi e l’Ungheria mezzo milione. Per questo l’Europa dovrebbe mostrare la propria solidarietà e non minacciare inutili sanzioni”.

“Onestamente -prosegue- fa poi ridere che parlamentari di certi Paesi, dove i giudici rispondono quasi totalmente alla sinistra, si permettano di giudicare la Polonia o l’Ungheria. Stesso discorso per i media: certamente in Ungheria e in Polonia sono più i media pro governativi che quelli anti-governativi, ma è forse diverso in Italia o in Francia? Assolutamente no!”.

“Se esiste un tratto distintivo della nostra civiltà europea, che ha consentito l’affermazione dei diritti umani, la prosperità e uno sviluppo che nei secoli non ha avuto pari è grazie al pluralismo”, conclude Ceccardi.

Toscana Aeroporti, Ceccardi (Lega): parole di Naldi su società handling smentiscono Giani

Toscana Aeroporti, Ceccardi (Lega): parole di Naldi su società handling smentiscono Giani 1195 386 redazione web


Toscana Aeroporti, Ceccardi (Lega): parole di Naldi su società handling smentiscono Giani

“La volontà di Toscana Aeroporti di cedere Toscana Aeroporti Handling, che conta circa 450 lavoratori tra gli scali di Firenze e Pisa, resta in piedi, ed è da tenere distinta dalla vicenda della distribuzione dei dividendi tra i soci. La conferma arriva dalle parole dell’amministratore delegato, Roberto Naldi, nell’intervista odierna a La Nazione, parole che suonano come una smentita nei confronti del presidente Giani”. Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega. “Naldi ricorda con franchezza che Toscana Aeroporti non ha mai nascosto nemmeno alle parti sociali l’intenzione di cedere le società di handling, e ribadisce di voler concentrare le risorse della società nel core business, cioè sullo sviluppo degli scali e del traffico aereo.
Quindi  -aggiunge Ceccardi- l’argomento utilizzato da Giani in questi giorni, e cioè che i 10 milioni dei ristori siano serviti anche per dissuadere ogni progetto di esternalizzazione dei servizi di handling, è privo di fondamento. Del resto tutti sanno che se finora quell’operazione non è andata in porto, è per semplici ragioni di mercato”, conclude l’europarlamentare.

Base dei carabinieri, Ceccardi (Lega): “occasione per il territorio e per la nostra sicurezza”

Base dei carabinieri, Ceccardi (Lega): “occasione per il territorio e per la nostra sicurezza” 1080 719 redazione web


Base dei carabinieri, Ceccardi (Lega): “occasione per il territorio e per la nostra sicurezza”

“L’ipotesi di un nuovo insediamento dei Carabinieri nell’area pisana è una ottima notizia per il territorio. Il progetto, assolutamente in linea con i nuovi modelli di edilizia ecosostenibile, è un’occasione da non perdere per riqualificare le aree abbandonate della città”. Lo afferma l’eurodeputata della Lega, Susanna Ceccardi.

“Capisco le riserve del sindaco Conti, che, appena uscita la notizia, ha voluto chiarimenti più approfonditi dal governo e soprattutto un coinvolgimento del Comune per lo sviluppo del progetto. Questa richiesta è più che legittima. Invece non sono assolutamente giustificabili i no aprioristici della sinistra ideologica, contraria solo perché si tratta di un insediamento militare. Dove erano le associazioni della sinistra ambientalista -chiede Ceccardi- quando c’era da dire no al progetto ‘Città Sottili’, un campo rom a cielo aperto che ha prodotto negli anni un inquinamento spaventoso all’interno del parco di San Rossore, insieme alle note vicende criminali di induzione al matrimonio di minorenni, furti e ricettazione?”

“Riqualificare l’area dell’ex Centro radar di Coltano inoltre può essere un’occasione utile per trovare finalmente una destinazione d’uso a quel sito. L’alternativa, fino a pochi mesi fa, era un centro di identificazione ed espulsione per immigrati. Ipotesi che non sarebbe del tutto esclusa, nel caso in cui i carabinieri non si insediassero proprio lì”, aggiunge Ceccardi.

“Con l’arma dei Carabinieri, cittadini e istituzioni hanno sempre avuto un rapporto proficuo e la presenza rafforzata di militari e delle loro famiglie sul nostro territorio è una vera e propria opportunità da cogliere. Mi auguro -prosegue l’eurodeputata- che il Ministero, la Regione ed il Comune trovino al più presto la sintesi progettuale perché a questo punto l’opera deve farsi il più presto possibile”Ceccardi rivolge “un ringraziamento all’arma dei Carabinieri che con grande senso delle istituzioni ha subito dimostrato la disponibilità al dialogo e a trovare per il territorio la soluzione migliore e meno impattante. Sono grata a a tutte le forze armate che -conclude Ceccardi- con coraggio e dedizione operano per la sicurezza Nazionale”.

Russia, interrogazione di Ceccardi (Lega): se Iran aiuta ad aggirare sanzioni, Ue non sia spettatore passivo.

Russia, interrogazione di Ceccardi (Lega): se Iran aiuta ad aggirare sanzioni, Ue non sia spettatore passivo. 678 381 redazione web


Russia, interrogazione di Ceccardi (Lega): se Iran aiuta ad aggirare sanzioni, Ue non sia spettatore passivo.

“Solo un quinto degli Stati del mondo ha aderito alle sanzioni contro la Russia, e vi sono Paesi, come l’Iran, che sembrano in grado di aiutarla ad aggirarle”. Lo afferma l’eurodeputata della Lega, Susanna Ceccardi (ID) che ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea per sapere quali misure siano state prese per evitare che, da questo punto di vista, gli sforzi europei siano vanificati, e come si intenda punire il comportamento di Paesi che rischiano di compromettere l’affidabilità del sistema finanziario internazionale.
“Le sanzioni -continua Ceccardi- possono essere efficaci solo se imposte coralmente da gran parte delle nazioni del mondo. Cosa che non sta accadendo, al punto che i prodotti russi, pur colpiti, talvolta cambiano semplicemente acquirente. Il greggio, ad esempio, viene oggi almeno parzialmente dirottato verso la Cina. A questo si aggiungono i veri e propri aiuti, che arriverebbero, secondo quanto ricostruito da inchieste della stampa internazionale più autorevole, dall’Iran attraverso operazioni illegali con società di comodo”.
“L’Iran -sottolinea Ceccardi- in questi decenni ha sviluppato una notevole capacità di sovvenzionare il terrorismo attraverso i suoi proxy e di riciclare miliardi di dollari tramite operazioni illegali con società di comodo. E’ un sistema che lo ha aiutato a resistere alle sanzioni promosse dagli Stati Uniti allo scopo di convincere l’Iran a rientrare nell’accordo sul nucleare. Del resto, il ministro degli Sergei Lavrov ha confermato che Mosca lavorerà con Teheran in stretta cooperazione, anche su come eludere le restrizioni”.
“Già a inizio di quest’anno il presidente iraniano Ebrahim Raisi aveva salutato la prima visita ufficiale a Mosca come un punto di svolta nelle relazioni con la Russia. Se adesso Teheran riuscirà a far valere la propria esperienza nell’aggirare le sanzioni, ne sarà rafforzata l’intesa Iran-Russia. L’Unione europea non può rimanere spettatore passivo di un cambio di scenario geopolitico preoccupante per tutto l’Occidente”.

Rifiuti, Ceccardi e Casucci (Lega): azione magistratura porti a una svolta su Podere Rota

Rifiuti, Ceccardi e Casucci (Lega): azione magistratura porti a una svolta su Podere Rota 1320 742 redazione web


Rifiuti, Ceccardi e Casucci (Lega): azione magistratura porti a una svolta su Podere Rota

Speriamo che l’azione della magistratura serva a dare una svolta alla vicenda della discarica di Podere Rota, che si trascina ormai da decenni. La posizione della Lega è sempre stata chiara e netta a riguardo: la discarica deve essere chiusa, e il Valdarno non può continuare ad essere il terminale dei rifiuti che arrivano, non solo dalla provincia di Arezzo, ma anche dall’area metropolitana fiorentina. Appare chiaro, più in generale, che come già emerso con l’inchiesta keu, vi sia un problema gigantesco di governance del settore, ovviamente targata Pd, in Toscana. Il piano dei rifiuti è un libro dei sogni che di volta in volta viene aggiornato con obiettivi sempre più mirabolanti e che non vengono attuati”. Lo affermano l’eurodeputata della Lega, Susanna Ceccardi e il vicepresidente del Consiglio regionale, Marco Casucci.

“La sinistra, accecata dall’ideologia, continua nella sua guerra al progresso tecnologico, non vuole sentire nemmeno parlare di termovalorizzatori di ultima generazione, e insiste nel portare le discariche al collasso e i nostri territori al disastro. Manca una coerente visione di insieme, anche all’interno dello stesso Pd, dove, come appunto nel caso di Podere Rota, gli interessi di un’amministrazione comunale si sono scontrati con quelli dell’amministrazione confinante”, aggiungono Ceccardi e Casucci.

Vinitaly, Ceccardi (Lega): “ripresa incoraggiante per il settore, ma dobbiamo fare di più per i nostri produttori”

Vinitaly, Ceccardi (Lega): “ripresa incoraggiante per il settore, ma dobbiamo fare di più per i nostri produttori” 1600 1200 redazione web


Vinitaly, Ceccardi (Lega): “ripresa incoraggiante per il settore, ma dobbiamo fare di più per i nostri produttori”

“ Il Vinitaly regale sempre una grande emozione. Per i produttori è fondamentale questo momento di confronto, non solo tra di loro, ma anche col pubblico. Le degustazioni dal vivo rappresentano un momento appagante, dopo un anno di intenso lavoro”. Così Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, che oggi ha visitato gli stand di Vinitaly, in corso a Verona.

Il quadro complessivo che emerge per i vini italiani è entusiasmante”, aggiunge Ceccardi, “anche se, in Italia, come in Europa, dovremo fare il possibile per sostenere i produttori. Le insidie sono ben note: gli effetti della guerra in Ucraina, non tanto in termini immediati di export, quanto dei costi di produzioni, legati ai rincari dell’energia e delle materie prime; e poi non possiamo abbassare la guardia contro le proposte comunitarie che mirano spesso a colpire le eccellenze del Made in Italy. Abbiamo scampato il pericolo delle etichette con la dicitura ‘cancerogeno’, ma il Nutriscore è sempre in agguato”.

Uno sguardo, poi, sulla Toscana: “lo stand è letteralmente preso d’assalto -sottolinea Ceccardi- a dimostrazione di come le aziende toscane, i consorzi, siano un punto di riferimento per il settore vitivinicolo nel mondo. E’ un successo dovuto al grande impegno di chi investe in questo settore, e che si fonda sulla ricerca di una qualità sempre più elevata. Parlando con vari, importanti, produttori, è emerso però che, se de una parte si registra il crescente interesse del mercato americano, dall’altra, la Toscana, come regione, ha un gap infrastrutturale che la penalizza rispetto a molte altre zone d’Italia e del mondo. E’ impensabile che, ancora nel 2022, ci voglia più tempo per andare dalla Maremma a Firenze, che non da Firenze, con l’Alta Velocità, a Verona”.

Insomma -conclude Ceccardi- la ripresa è certamente incoraggiante, ma ad ogni livello istituzionale si può e si deve fare di più per accompagnare e mantenere questo trend così fondamentale per la nostra economia e il nostro benessere”.

Fidi Toscana, Ceccardi: retromarcia di Giani, si sono persi inutilmente due anni

Fidi Toscana, Ceccardi: retromarcia di Giani, si sono persi inutilmente due anni 791 484 redazione web


Fidi Toscana, Ceccardi: retromarcia di Giani, si sono persi inutilmente due anni

“In due anni siamo passati dalla mini-Iri che doveva salvare le imprese, alle imprese e al sistema privato che dovrebbero assumersi la mission di salvare la finanziaria regionale. Un ente strumentale che ha accumulato perdite di oltre 55 milioni di euro di euro, così risulterebbe da quanto scritto dalla Corte dei Conti in merito al bilancio consolidato regionale del 2020”. Lo afferma Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, commentando il dibattito in Consiglio regionale sul futuro di Fidi Toscana.

“Un’inversione di marcia -continua Ceccardi– che ha del paradossale ma che ben esemplifica l’azione del presidente Giani in questi anni. Giani doveva partire in quarta e invece ha messo la retromarcia, succede per Fidi Toscana oggi ma è già successo per gli asili nido gratuiti, per il contributo da 20mila mila euro per le giovane coppie che si fossero trasferite a vivere in aree montane. È successo per gli interventi sul sistema aeroportuale toscano e sulla terza corsia della Fi-Pi-Li. È successo nella gestione dei rifiuti, dai carri armati per aprire i necessari impianti contraddetto dal no ideologico alla termovalorizzazione della sua giunta”

“Per la vicenda Fidi -aggiunge Ceccardi– siamo addirittura sul filo del danno erariale. È infatti servito uno studio dal costo di 150 mila euro per capire ciò che era evidente e che in qualità di candidato presidente del centrodestra avevo detto già nel mese di luglio 2020: portare Fidi Toscana in house sarebbe stata una manovra costosa, inutile ma soprattutto illegittima alla luce della già presente società in house Sviluppo Toscana, che come evidenzia anche la Corte dei Conti svolge già funzioni similari a Fidi. Non serviva alcuna consulenza per chiarire l’ovvio”.

“In un momento di grande crisi e di incertezza come questo, la Toscana avrebbe più che mai bisogno di idee chiare e velocità di esecuzione. E invece si sono persi inutilmente due anni. Due anni in cui le azioni di Fidi Toscana si sono addirittura svalutate. Avremmo potuto vendere in condizioni migliori, ci troveremo a svendere e – nella peggiore delle ipotesi – addirittura a liquidare Fidi con costi e tempi perfino maggiori. Un vero pasticcio”, conclude Ceccardi.

Ucraina,Ceccardi (Lega) in missione in Moldavia con il Parlamento Europeo

Ucraina,Ceccardi (Lega) in missione in Moldavia con il Parlamento Europeo 1080 1440 redazione web


Ucraina,Ceccardi (Lega) in missione in Moldavia con il Parlamento Europeo

L’eurodeputata della Lega sarà l’unica italiana a partecipare alla missione Ue
Bruxelles, 29 mar – “Da giovedì a sabato in Moldavia per monitorare sul campo la situazione di uno dei Paesi considerati più a rischio per un’eventuale evoluzione del conflitto in Ucraina, che già deve far fronte a una grande emergenza profughi. La scorsa settimana in Commissione Afet abbiamo incontrato il ministro degli Esteri moldavo Popescu, che ha chiarito come al momento la situazione nel suo Paese sia calma, ma c’è molta apprensione.

Il territorio conteso, dichiaratosi indipendente, della Transnistria è un punto molto caldo, con la popolazione locale russofona e addirittura nostalgica del regime sovietico: è uno dei territori più a rischio per la stabilità geopolitica della zona. La Moldavia deve già affrontare una difficile situazione economica a causa dell’ondata di profughi che ammontano almeno a 360 mila, numero destinato a salire. Sono per lo più donne e bambini e la Moldavia, tra i Paesi più poveri d’Europa, sta facendo il possibile per garantire loro la migliore accoglienza possibile, nel rispetto del diritto internazionale umanitario. Questo comporta un impatto sulla tenuta del sistema di welfare del Paese, che deve anche ripensare il proprio sistema di approvvigionamento energetico e anche logistico. E’ impensabile che la Moldavia possa riuscire ad affrontare questa situazione senza l’aiuto Ue. Ne va della sicurezza del popolo moldavo e anche della nostra”.
Così in una nota Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, componente della commissione Affari Esteri, che sarà l’unica italiana a partecipare alla missione del Parlamento Europeo in Moldavia.