Ecomafie, Ceccardi: “Dati Toscana non possono farci voltare le spalle”

Ecomafie, Ceccardi: “Dati Toscana non possono farci voltare le spalle” 960 960 redazione web


Ecomafie, Ceccardi: “Dati Toscana non possono farci voltare le spalle”
“È una questione che riguarda non solo la legalità, ma anche la gestione dei rifiuti”

“La Toscana è sempre di più nella posizione scomodissima di spartiacque tra le Regioni in cui le mafie sono parte endemica dell’economia, e quelle in cui le mafie si infiltrano, riciclano denaro sporco e hanno un ruolo di primo piano nello smaltimento illecito di rifiuti”. Così Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, commenta i dati del rapporto sull’ecomafia 2021 diffusi da Legambiente.

“L’analisi del rapporto – aggiunge Ceccardi – è molto preoccupante e dimostra come ci sia bisogno di una rivoluzione nella gestione dei rifiuti, soprattutto industriali. Non si tratta solo di una questione di controllo della legalità che rimane un tema al primo posto e su cui non si investe mai abbastanza”.

“Sul fenomeno nel suo complesso servirebbe maggiore attenzione da parte di chi questa Regione la amministra da sempre ma la Giunta Giani ha ormai scelto la linea del voltare le spalle su ogni problema, anche il più serio e pericoloso per l’economia e la salute dei cittadini toscani. Da questo punto di vista, l’inchiesta Keu, i cui effetti, in termini statistici, si avvertiranno nel rapporto dell’anno prossimo, deve essere interpretata come la punta dell’iceberg, non come un caso isolato”, conclude Ceccardi.