Pisa

Case popolari, Ceccardi (Lega): il Pd per vendetta contro di me rade al suolo i diritti dei cascinesi

Case popolari, Ceccardi (Lega): il Pd per vendetta contro di me rade al suolo i diritti dei cascinesi 1200 1500 redazione web


Case popolari, Ceccardi (Lega): il Pd per vendetta contro di me rade al suolo i diritti dei cascinesi

“Con infantile spirito di rivalsa nei miei confronti, il Partito democratico sta radendo al suolo i diritti dei cascinesi. Le nuove regole per l’assegnazione degli alloggi in emergenza abitativa seguono la logica della propaganda ideologica e della discriminazione alla rovescia: di fatto chiunque, con un basso Isee, che sia cittadino comunitario, o extracomunitario con permesso di soggiorno, avrà i requisiti sufficienti per accedere agli alloggi di emergenza. Togliere il criterio dei due anni di residenza nel comune e la certificazione degli immobili posseduti all’estero come requisito necessario per l’accesso, è qualcosa di follemente sbagliato e ingiusto e attira nel nostro comune tutti i casi emergenziali anche da altri comuni”. Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega.
“Con i miglioramenti che avevamo adottato i primi posti delle graduatorie di assegnazione erano occupati, giustamente, da italiani. Invece, per il sindaco Betti e la sua Giunta, animati unicamente dal desiderio di vendetta nei miei confronti, è normale che un cittadino che da sempre vive e lavora a Cascina, ma magari ha perso il lavoro, ed è stato sfrattato, si veda superato da qualcuno di un’altra parte della Toscana, dell’Italia, o di qualunque parte del mondo. Persino gli immigrati che da anni risiedono nel territorio di Cascina e lavorano regolarmente sono penalizzati e discriminati dal nuovo regolamento”
“La norma da me introdotta, che impediva l’assegnazione agli stranieri che in patria vantano una o più proprietà immobiliari, era dettata dal  semplice buon senso. Sentire oggi il sindaco parlare di ristabilita giustizia sociale, è davvero imbarazzante. Altro che giustizia: ingiustizia è fatta!”
“Come Lega, ad ogni livello, continueremo a batterci perché ovunque siano riconosciuti i diritti degli italiani, che si vedono sorpassare dagli extracomunitari nell’assegnazione delle case popolari”, conclude Ceccardi.

Diritto Famiglia, Ceccardi (Lega): bene convegno sabato a Pisa, rabbia delle femministe del tutto fuori luogo

Diritto Famiglia, Ceccardi (Lega): bene convegno sabato a Pisa, rabbia delle femministe del tutto fuori luogo 1000 563 redazione web


Diritto Famiglia, Ceccardi (Lega): bene convegno sabato a Pisa, rabbia delle femministe del tutto fuori luogo

“Il confine tra la critica e la repressione è stato ancora una volta oltrepassato dalle femministe dalle solite sigle. Che pontificano, immaginando di rappresentare, a torto, tutte le donne del mondo”. Così Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, commenta la levata di scudi di Non Una di Meno e della Casa della Donna contro il convegno previsto sabato alle Officine Garibaldi di Pisa, dal titolo “Relazioni Familiari Bene Comune”.

“Addirittura -continua Ceccardi- le organizzatrici della protesta dicono di aver appreso ‘con rabbia’ la notizia del convegno. E chiedono all’Ordine degli avvocati di non riconoscere gli accrediti validi come formazione ai legali che assisteranno al convegno. E’ proprio il mondo alla rovescia: il fatto che oltre a Regione Toscana e Comune di Pisa, il convegno abbia ricevuto il riconoscimento formale dell’Ordine degli Avvocati dovrebbe far riflettere sulla solidità giuridica e professionale del dibattito, di coloro che vi prendono parte e delle motivazioni che hanno spinto a promuoverlo”

“Motivazioni -aggiunge Ceccardi- che sono molto importanti, e sono comprensibili anche a chi non condivide necessariamente l’impostazione del Ddl Pillon, tirato ossessivamente in ballo dalle stesse femministe. L’intero mondo che ruota intorno alla difficilissima e delicatissima questione della separazione dei genitori, sa benissimo che il principio della bigenitorialità, sancita sulla carta dalla legge del 2006, ha bisogno tuttora di un’applicazione concreta. Rendere la separazione non più difficile, ma più consapevole da parte di una coppia con figli, fare in modo che, come accade ancora oggi in Italia, non sia sempre e solo la donna a svolgere il ruolo di genitore dopo la separazione, ricondurre il tema complessivo alla centralità del nucleo familiare, sono obiettivi nobili e moderni, e che non si possono liquidare con qualche slogan degli anni Settanta.

“Sul Ddl Pillon e sulla questione della bigenitorialità girano tante, tantissime fake news in rete. Un convegno di esperti in materia è quindi indispensabile. Le femministe non saranno mai d’accordo, pensino pure ad organizzare i loro di convegni, ma opporsi ad un evento in quanto tale, chiedere agli avvocati di ritirare i crediti formativi, ricostruire tutta una serie di scenari apocalittici che deriverebbero dalla difesa della bigenitorialità, è segno di una cultura profondamente antidemocratica”.

Toscana Aeroporti, Ceccardi (Lega): parole di Naldi su società handling smentiscono Giani

Toscana Aeroporti, Ceccardi (Lega): parole di Naldi su società handling smentiscono Giani 1195 386 redazione web


Toscana Aeroporti, Ceccardi (Lega): parole di Naldi su società handling smentiscono Giani

“La volontà di Toscana Aeroporti di cedere Toscana Aeroporti Handling, che conta circa 450 lavoratori tra gli scali di Firenze e Pisa, resta in piedi, ed è da tenere distinta dalla vicenda della distribuzione dei dividendi tra i soci. La conferma arriva dalle parole dell’amministratore delegato, Roberto Naldi, nell’intervista odierna a La Nazione, parole che suonano come una smentita nei confronti del presidente Giani”. Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega. “Naldi ricorda con franchezza che Toscana Aeroporti non ha mai nascosto nemmeno alle parti sociali l’intenzione di cedere le società di handling, e ribadisce di voler concentrare le risorse della società nel core business, cioè sullo sviluppo degli scali e del traffico aereo.
Quindi  -aggiunge Ceccardi- l’argomento utilizzato da Giani in questi giorni, e cioè che i 10 milioni dei ristori siano serviti anche per dissuadere ogni progetto di esternalizzazione dei servizi di handling, è privo di fondamento. Del resto tutti sanno che se finora quell’operazione non è andata in porto, è per semplici ragioni di mercato”, conclude l’europarlamentare.

Base dei carabinieri, Ceccardi (Lega): “occasione per il territorio e per la nostra sicurezza”

Base dei carabinieri, Ceccardi (Lega): “occasione per il territorio e per la nostra sicurezza” 1080 719 redazione web


Base dei carabinieri, Ceccardi (Lega): “occasione per il territorio e per la nostra sicurezza”

“L’ipotesi di un nuovo insediamento dei Carabinieri nell’area pisana è una ottima notizia per il territorio. Il progetto, assolutamente in linea con i nuovi modelli di edilizia ecosostenibile, è un’occasione da non perdere per riqualificare le aree abbandonate della città”. Lo afferma l’eurodeputata della Lega, Susanna Ceccardi.

“Capisco le riserve del sindaco Conti, che, appena uscita la notizia, ha voluto chiarimenti più approfonditi dal governo e soprattutto un coinvolgimento del Comune per lo sviluppo del progetto. Questa richiesta è più che legittima. Invece non sono assolutamente giustificabili i no aprioristici della sinistra ideologica, contraria solo perché si tratta di un insediamento militare. Dove erano le associazioni della sinistra ambientalista -chiede Ceccardi- quando c’era da dire no al progetto ‘Città Sottili’, un campo rom a cielo aperto che ha prodotto negli anni un inquinamento spaventoso all’interno del parco di San Rossore, insieme alle note vicende criminali di induzione al matrimonio di minorenni, furti e ricettazione?”

“Riqualificare l’area dell’ex Centro radar di Coltano inoltre può essere un’occasione utile per trovare finalmente una destinazione d’uso a quel sito. L’alternativa, fino a pochi mesi fa, era un centro di identificazione ed espulsione per immigrati. Ipotesi che non sarebbe del tutto esclusa, nel caso in cui i carabinieri non si insediassero proprio lì”, aggiunge Ceccardi.

“Con l’arma dei Carabinieri, cittadini e istituzioni hanno sempre avuto un rapporto proficuo e la presenza rafforzata di militari e delle loro famiglie sul nostro territorio è una vera e propria opportunità da cogliere. Mi auguro -prosegue l’eurodeputata- che il Ministero, la Regione ed il Comune trovino al più presto la sintesi progettuale perché a questo punto l’opera deve farsi il più presto possibile”Ceccardi rivolge “un ringraziamento all’arma dei Carabinieri che con grande senso delle istituzioni ha subito dimostrato la disponibilità al dialogo e a trovare per il territorio la soluzione migliore e meno impattante. Sono grata a a tutte le forze armate che -conclude Ceccardi- con coraggio e dedizione operano per la sicurezza Nazionale”.