Migranti

Ceccardi (Lega): no a Ius Scholae e legalizzazione droghe, irresponsabile discuterne ora

Ceccardi (Lega): no a Ius Scholae e legalizzazione droghe, irresponsabile discuterne ora 1080 1080 redazione web


Ceccardi (Lega): no a Ius Scholae e legalizzazione droghe, irresponsabile discuterne ora

“Lo Ius soli, mascherato da Ius Scholae, e la legalizzazione delle droghe leggere, rappresenterebbero un mix esplosivo per la sicurezza del nostro Paese. I dati mostrano in maniera inequivocabile come sia diffusa la delinquenza tra le fasce più giovani della popolazione immigrata, e come, in tutto il mondo, i tentativi di legalizzazione delle droghe si siano accompagnati ad aumento del loro consumo, già troppo elevato”. Lo afferma l’europarlamentare della Lega, Susanna Ceccardi. “
“L’Italia, -ricorda Ceccardi– secondo l’European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction, ha il triste primato, assieme alla Francia, di casi di ragazzi che hanno fumato cannabis per la prima volta a 13 anni, o prima. Ma, al di là del merito delle singole questioni, è gravissimo e irresponsabile che Pd e Cinque Stelle abbiano voluto mettere al centro del dibattito parlamentare argomenti così identitari e divisivi, mentre il sostegno composito al Governo Draghi è nato dall’esigenza di affrontare in maniera unitaria le conseguenze della pandemia”, aggiunge Ceccardi.
“A questo aggiungiamo che le priorità per gli italiani sono altre, dai rincari delle bollette alla siccità che sta mettendo a dura prova i nostri agricoltori ed allevatori. L’operazione che la sinistra vorrebbe mettere in atto è di una gravità inaudita”, conclude Ceccardi.

Bielorussia, Ceccardi (Lega), noi al fianco della Polonia, difendere confini è un dovere

Bielorussia, Ceccardi (Lega), noi al fianco della Polonia, difendere confini è un dovere 700 409 redazione web


Nutriscore, Ceccardi: il Pd vota contro in Toscana e a favore in Europa

Nel tentativo di emulare le provocazioni di Erdogan, oggi il dittatore bielorusso Lukashenko sfrutta i migranti con lo scopo di ricattare l’europa al pari del collega turco. I polacchi hanno già pagato molto, nel corso della storia, prima con i nazisti, poi sotto i comunisti. La nostra ferma volontà, da Europei, deve essere quella di difendere la Polonia come non abbiamo forse saputo fare in passato, e conseguentemente proteggere la nostra terra.

Ora è necessario che tutti comprendano che da quel lato del nostro continente dipende la sicurezza dei nostri cittadini. E che questa va difesa ad ogni costo.

L’europarlamentare Susanna Ceccardi in visita all’hotspot di Lampedusa

L’europarlamentare Susanna Ceccardi in visita all’hotspot di Lampedusa 995 498 redazione web

L’europarlamentare Susanna Ceccardi in visita all’hotspot di Lampedusa

Venerdì mattina, l’on.Susanna Ceccardi già sindaco e consulente a palazzo Chigi per l’ex ministro dell’interno Matteo Salvini, effettuerà un sopralluogo nella struttura di Lampedusa per toccare con mano la situazione relativa all’emergenza migratoria.

“L’Italia non può essere il campo profughi dell’Europa. Lo ripetiamo da tempo. Eppure, nonostante i tanti proclami, a livello di flussi migratori il nostro Paese è stato completamente abbandonato dal resto dei paesi europei. Lampedusa è il simbolo di questa emergenza: la struttura, che dovrebbe contenere poche centinaia di migranti, si trova costantemente sotto pressione con numeri che spesso superano il migliaio di ospiti. Sono stata consulente del ministero dell’interno durante il mandato di Matteo Salvini e so cosa significa fronteggiare quotidianamente questa realtà. La nostra visita testimonierà all’intera Europa il fallimento delle scelte di Bruxelles sulle politiche migratorie”.