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Energia, Ceccardi: “Progetto GALSI bloccato dai no della sinistra”

Energia, Ceccardi: “Progetto GALSI bloccato dai no della sinistra” 500 356 redazione web


Energia, Ceccardi: “Progetto GALSI bloccato dai no della sinistra”

Dalla Commissione europea è arrivata la conferma, nero su bianco, che il progetto Galsi aveva tutto, in termini di finanziamenti e di approvazione da parte della Ue, per essere realizzato. Se ciò non è accaduto, è colpa delle scelte della Regione Toscana, e cioè del Pd. Un’occasione incredibilmente sprecata”

“Adesso il nostro Paese si ritrova ad inseguire soluzioni di emergenza per l’approvvigionamento energetico. Ci ritroviamo in questa situazione per colpa del Pd, che dispensa patenti di filo o antirussismo dalla mattina alla sera, scordandosi che sono stati loro a lasciarci senza infrastrutture fondamentali. Fa rabbia leggere oggi, nella risposta della Commissione, come il gasdotto Algeria Sardegna Italia facesse parte del piano di ripresa economica del 2010 e avesse ricevuto un finanziamento di 120 milioni di euro. La Giunta regionale toscana, guidata dal Pd, non ha mai concesso le autorizzazioni né ha mai mostrato interesse per quest’opera preferendo lasciarla cadere nel vuoto. Il danno che hanno procurato è incalcolabile. Oltre ad aver perso un finanziamento che già inizialmente era di 120 milioni, dobbiamo ricorrere ai rigassificatori che col Gnl ci costano molto di più”.

“L’Italia oggi è alla ricerca di fonti alternative al gas russo, che ha portato all’accordo con l’Algeria. Ma proprio dall’Algeria sarebbe potuto partire quel gasdotto, che ora avrebbe evitato al territorio di Livorno di ritrovarsi con due rigassificatori”

“La Commissione nella risposta alla mia interrogazione ricorda che, se anche il Galsi ormai non rientra più nel piano REPowerEU, nulla impedisce agli Stati membri di costruire infrastrutture supplementari per il gas nel rispetto dei loro obiettivi climatici a lungo termine. Nulla, aggiungo io, se non una certa cecità ideologica della sinistra”, conclude Ceccardi.