Cultura

Salute, grande partecipazione per convegno su salute, benessere prevenzione. Ceccardi: “Difendiamo e valorizziamo in Europa l’esperienza italiana”

Salute, grande partecipazione per convegno su salute, benessere prevenzione. Ceccardi: “Difendiamo e valorizziamo in Europa l’esperienza italiana” 960 720 redazione web


Salute, grande partecipazione per convegno su salute, benessere prevenzione. Ceccardi: “Difendiamo e valorizziamo in Europa l’esperienza italiana”

“L’Italia deve difendere, rivendicare e diffondere in Europa i pilastri che ne fanno un esempio in tema di alimentazione, salute e benessere”. Così Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega (gruppo ID), commenta il convegno, da lei promosso, che si è tenuto sabato sera all’Ippodromo di San Rossore, con gli interventi del chirurgo Ugo Boggi, del medico dietologo Ciro Vestita, del consigliere regionale della Lega, ex campione di calcio, Giovanni Galli, del presidente della Casa di Cura di San Rossore, Andrea Madonna, del cardiochirurgo Bruno Murzi e del chirurgo Alessandro Gennai

“Spesso – continua Ceccardi – non ci rendiamo conto nemmeno noi italiani dell’importanza e dell’unicità dei nostri prodotti, del nostro know how sulla sanità, sulla ricerca e sullo sport. E questo è tanto più grave in un momento in cui gli attacchi ci vengono proprio da altri Paesi europei. Basti pensare alla proposta del Nutriscore, l’etichetta nutrizionale a semaforo con cui si vorrebbe classificare quali alimenti fanno bene o male alla salute presi singolarmente, senza cioè inserirli in un contesto nutrizionale più ampio. Seguendo questa logica assurda, all’olio extravergine di oliva sarebbero da preferire le patatine fritte. Dobbiamo invece finalmente iniziare a dare peso al fatto che da oltre 10 anni l’Unesco ha riconosciuto la dieta mediterranea come patrimonio dell’umanità. E lo dobbiamo fare a livello internazionale”.

Nuove linee Comunicazione Ue, Ceccardi: dobbiamo cancellare questa ‘cancel culture’.

Nuove linee Comunicazione Ue, Ceccardi: dobbiamo cancellare questa ‘cancel culture’. 1136 1062 redazione web


Nuove linee Comunicazione Ue, Ceccardi: dobbiamo cancellare questa ‘cancel culture’.

“Più che il Natale, di stressante, per rimanere a uno dei folli esempi utilizzati nelle linee guida di Bruxelles, c’è solo l’ennesimo attacco all’Europa portata, dal suo interno, dalle istituzioni europee. Soltanto la mente di un burocrate può portare la discussione ad un livello di follia tale da rimettere in discussione l’esistenza stessa del Natale. Si è cominciato col volerne cancellare il significato religioso e ora si prosegue col nome. La cattiva intenzione non è nell’utilizzo delle parole con cui ci si riferisce ad una specifica religione, agli anziani, ai ‘signori’ e alle ‘signore’, e, definitiva, agli altri, ma soltanto in chi questa cattiva intenzione ce la vuole vedere. Dobbiamo cancellare questa ‘cancel culture’”. Così Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, commenta il documento per una “corretta comunicazione” fornita dalla Commissione dal titolo ‘Union of Equality’.