Betti

La giunta Betti si deve destreggiare tra mille difficoltà ma l’amministrazione si accanisce contro le cose fatte dalla giunta precedente.

La giunta Betti si deve destreggiare tra mille difficoltà ma l’amministrazione si accanisce contro le cose fatte dalla giunta precedente. 800 533 redazione web

La giunta Betti si deve destreggiare tra mille difficoltà

ma l’amministrazione si accanisce contro le cose fatte dalla giunta precedente.

La giunta Betti si deve destreggiare tra mille difficoltà: lo stato impietoso in cui versa il comune è sotto gli occhi di tutti ma, invece di pensare a risolvere i problemi dei cittadini, l’amministrazione si accanisce contro le cose fatte dalla giunta precedente.
Questa volta la sinistra ha pensato di approvare la revoca della cittadinanza a Magdi Allam conferita dalla mia amministrazione nell’ottobre del 2016 in occasione di una giornata in memoria di Oriana Fallaci.
Le motivazioni addotte dalla giunta Betti sono assurde, e traspare, da queste azioni, solo il livore che questa parte politica cova nei confronti di chi non la pensa come loro: adesso siamo arrivati anche alla ‘damnatio memoriae’ di quanto fatto dalla nostra amministrazione anche dal punto di vista culturale.

Ritengo ancora quanto mai attuale il riconoscimento di questa cittadinanza onoraria: sebbene la pandemia abbia messo in secondo piano il tema della centralità dell’Occidente, è doveroso non abbassare la guardia. Lo abbiamo visto anche recentemente, ad esempio per il caso di Saman. L’uguaglianza di donne ed uomini, la libertà di scegliere cosa fare della propria vita sono valori fondanti della nostra società e non possiamo accettare imposizioni, o peggio ancora fondamentalismi e radicalismi, da parte di un credo religioso che non appartiene alla nostra Storia.
Con questa decisione la giunta Betti ha confermato, anche se non avevamo dubbi, di essere dalla parte di chi preferisce svendere i nostri valori, quelli delle radici giudaico-cristiane dell’Europa, in nome del politicamente corretto e del buonismo ipocrita.