Assassinio

Rabbia, indignazione, frustrazione. Sono questi i sentimenti che proviamo da tempo ormai quando si parla del caso Ciatti

Rabbia, indignazione, frustrazione. Sono questi i sentimenti che proviamo da tempo ormai quando si parla del caso Ciatti 1800 1020 redazione web

Rabbia, indignazione, frustrazione. Sono questi i sentimenti che

proviamo da tempo ormai quando si parla del caso Ciatti

“Rabbia, indignazione, frustrazione. Sono questi i sentimenti che proviamo da tempo ormai quando si parla del caso Ciatti. Bissoultanov, il principale accusato dell’omicidio del giovane ragazzo toscano, è stato arrestato in Germania, dopo la recente scarcerazione decisa dal tribunale spagnolo. Il ceceno stava forse facendo perdere le proprie tracce? Avevamo messo in guardia tutta la comunità internazionale con una interrogazione alla commissione europea proprio su questa possibile fuga dell’omicida

Adesso che è stato arrestato di nuovo, esigiamo che torni in carcere fino alla fine del processo senza possibilità di permessi. La famiglia, la Toscana e tutta l’Italia attendono che sia fatta giustizia su questa drammatica vicenda e chiediamo alle autorità italiane e al ministro degli Esteri di vigilare con attenzione sugli sviluppi della vicenda nelle prossime settimane perché non si ripetano episodi come questo.”

Lo scrive in una nota l’europarlamentare Susanna Ceccardi